PROGETTO: LECCE CITTà CHE LEGGE 2018/2019

Finanziato dal Comune di Lecce

Finalità di Progetto:

L’A.C. intende far diventare la promozione della lettura asse portante delle sue politiche culturali. La proposta vede la collaborazione di una rete territoriale di attori locali, con i quali è stato condiviso il percorso avviato nel 2017, tramite il titolo e lo sviluppo del relativo programma “Lecce Città del Libro 2017” , che hanno confermato il loro interesse, insieme a molti altri soggetti, ad aderire al Patto Locale della Lettura (PLL).

Nella consapevolezza e forte convinzione che la lettura sia una delle principali leve di  sviluppo umano, individuale e collettivo , uno strumento cardine di dialogo e confronto in grado di influenzare positivamente la qualità della vita delle comunità, la finalità del progetto è quella di consolidare pratiche già avviate, promuovendo il coinvolgimento attivo di nuovi pubblici, soggetti svantaggiati, immigrati e disabili, in qualità co-produttori di contenuti, mediatori di relazioni e ambasciatori del progetto stesso.

Obiettivi Specifici:

-OS1: favorire l’esperienza della lettura aumentando l’accesso ai libri da parte dei cittadini, anche attraverso l’uso di strumenti e modalità non convenzionali;

-OS2: incentivare pratiche di partecipazione attiva e di condivisione della lettura col coinvolgimento di diverse categorie di utenti, con particolare attenzione alle fasce deboli di lettori e ai residenti in quartieri periferici e zone svantaggiate;

-OS3: potenziare pratiche virtuose già sperimentate e attuare nuovi interventi che vedono l’A.C. come riferimento per attività permanenti da realizzare con il Patto Locale di Lettura (PLL);

-OS4: sviluppare azioni, servizi e presidi culturali all’interno di scuole e altre istituzioni : ospedali, carceri, residenze sanitarie, circoli ricreativi, parrocchie.

Linee di Azione:

-LA1: laboratori di lettura, scrittura, arti visive, incontri con autori, case editrici, che si terranno presso librerie , scuole, diocesi dei quartieri più caratterizzati da disagio sociale e povertà educativa. Le attività saranno rivolte ai ragazzi e le loro famiglie, a  soggetti svantaggiati con la partecipazione attiva di immigrati;

-LA2: incontri con autori, laboratori di lettura a voce alta, scrittura e teatro, rivolti a detenuti, anziani, malati di Alzheimer, disabili. Sono previsti  laboratori per la formazione di lettori volontari , incontri e laboratori sulla letteratura e i libri per ragazzi come veicolo per affrontare il disagio, la malattia. Si prevede di potenziare la biblioteca presso il polo pediatrico/oncologico e quella esistente presso la casa circondariale.