PROGETTO: DISCRIMINATION FREE- PERCORSI DI LIBERTà

Finanziato da POR FESR- Programma Operativo Regionale e Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 

Obiettivo Generale: Promuovere l’inclusione sociale , la lotta alla povertà e ogni forma di discriminazione

Obiettivo Specifico: Favorire l’incremento dell’ occupabilità e la partecipazione al mercato del lavoro promuovendo la costruzione di un contesto sociale ed economico capace di accogliere e farsi carico di situazioni di estrema fragilità sociale e di svantaggio rispetto al mercato del lavoro con approccio integrato e attivo.

Descrizione Progetto:

Il progetto ha come obiettivo principale il contrasto alle discriminazioni relativamente ai Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) prossimi alla maggiore età. Agirà su un modello di percorso, che prosegua l0emersione da una condizione discriminatoria quale: la violenza, lo sfruttamento sessuale , lavorativo e la tratta. L’accompagnamento delle vittime verso l’uscita da un contesto di sofferenza, mediante il recupero della piena autonomia personale m passa da una prima fondamentale fase di accoglienza e ascolto, al sostegno durane tutto il percorso di recupero dell’autostima , per la ricostruzione di un progetto di vita autonomo che comprenda l’inclusione e l’inserimento lavorativo. 

A tal fine, per poter perseguire gli obiettivi principali sopra citati, gli interventi saranno attuati in piena sinergia tra i vari soggetti operanti, costituendo un “ATS Percorsi di Libertà”.

 Il progetto sarà rivolto a 18 destinatari Minori Stranieri Non Accompagnati  e si svilupperà nel seguente modo :

-Management e controllo del progetto : Coordinamento, monitoraggio e gestione del progetto – Attività amministrative – Rendicontazione delle spese sostenute – Verifiche amministrativo-contabili 

-Avvio gruppo di lavoro :Incontri quotidiani per le prime due settimane con tutta l’equipe per pianificare le attività progettuali – Pianificazione delle attività Individuazione destinatari – I Servizi Sociali dell’Ambito Territoriale di Zona di Martano individueranno i 18 destinatari degli interventi progettuali secondo i criteri previsti dall’Avviso Pubblico. 

-Bilancio delle competenze formali e informali dei destinatari : Avvio colloqui conoscitivi con i vari destinatari per concordare il percorso di inserimento e di inclusione personalizzato – Individuazione dei destinatari in base a criteri specifici quali la conoscenza dell’italiano, le competenze formali già note, la scelta individuale e volontaria di aderire al percorso di inclusione; – Percorsi di orientamento individuali per il bilancio di competenze rivolto a 18 destinatari volto alla riappropriazione delle competenze pregresse, formali e informali e identificazione delle competenze spendibili.

– Avvio attività progettuali :Formazione. Orientamento/tutoraggio per acquisizione di competenze formative di base con attivazione dei corsi di formazione di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana ordinamentali – Liv A1 e Liv A2 QCER e di alfabetizzazione digitale – Liv. Eipass Basic; – Work Experience. Attivazione di borse lavoro presso aziende precedentemente contattate valutate ed individuate per la loro eventuale disponibilità all’assunzione; – attività sportive; – sensibilizzazione all’interno delle scuole primarie e secondarie presenti nei comuni dove sono stati attivati i progetti di integrazione ed interazione a favore di cittadini stranieri;

-Gestione e monitoraggio : Pianificazione operativa – Monitoraggio – Valutazione e reporting

RISULTATI attesi del progetto riferiti a rifugiati e richiedenti asilo:

 – Contrasto alle discriminazioni; 

– ricostruzione/riappropriazione delle competenze formali e informali dei destinatari e identificazione di quelle che è possibile rimettere in gioco in base alle caratteristiche del mercato del lavoro a livello territoriale; 

– inserimento in aziende , precedentemente selezionate e disponibili all’assunzione; 

– inserimento abitativo 

– potenziamento competenze grazie ai diversi corsi di formazione attivati 

– empowerment sul piano emotivo, psicologico ed identitario determinato dal fatto di identificare e riconoscere il valore e la spendibilità delle proprie competenze ed esperienze pregresse 

– Sviluppo dell’autonomia dei destinatari

 – Incremento dell’inclusione sociale grazie alle attività sportive

 – Sensibilizzazione del territorio con incontri presso le scuole