A Castrignano del Capo il “Quarto Libro bianco sul razzismo in Italia”

Arci Lecce, in collaborazione con i circoli Arci Terra di Mezzo e Cassandra e il patrocinio del Comune di Castrignano del Capo, organizzano nell’ambito nelle iniziative “No Rogo” la presentazione di “Cronache di ordinario razzismo. Quarto Libro bianco sul razzismo in Italia”. Un lavoro di monitoraggio svolto dall’associazione di promozione sociale Lunaria che documenta migliaia di casi di discriminazioni e violenze razziste nei confronti di migranti, richiedenti asilo e rom.

Appuntamento venerdì 11 maggio, alle 18.30, presso la Torre Saracena di Salignano, a Castrignano del Capo.

Il libro, giunto alla quarta edizione, ripercorre i fatti che segnano la vita pubblica e sociale in Italia, con uno sguardo al razzismo dell’era 4.0. Nelle quasi 200 pagine, particolare attenzione è data al contesto politico e culturale in cui maturano rancore sociale e xenofobia, e al ruolo che hanno media e social media nel diffondere la de-umanizzazione dell’altro.

Parteciperà all’incontro Paola Andrisani, etnologa, co-autrice del libro, rappresentante dell’associazione Lunaria, che dialogherà con Riccardo Buffelli, presidente Arci Cassandra, e Giorgia Paiano, vicepresidente Arci Terra di Mezzo.

Saranno presenti per i saluti istituzionali Zefferino Letizia, presidente Arci Terra di Mezzo, e Cosima De Maria, assessore alle Politiche sociali del Comune di Castrignano del Capo.

Un appuntamento per conoscere da vicino il lavoro svolto da Lunaria, insieme a chi, ogni giorno, lavora per contrastare razzismo e discriminazioni.

A distanza di tre anni dalla precedente edizione, con il Quarto Libro bianco l’associazione Lunaria offre un’analisi del razzismo, della sua diffusione e sdoganamento all’intera società, dalle istituzioni ai media, alla vita quotidiana. Dalla retorica della paura, alla politica strumentale, dalle forme di razzismo istituzionale, all’informazione scorretta, dalle offese alle aggressioni: sono 1483 le discriminazioni e le violenze fisiche e verbali monitorate tra l’1 gennaio 2015 e il 31 maggio 2017.

Dati preoccupanti, ma anche una base di consapevolezza da cui ripartire, documentati grazie ai contributi di Paola Andrisani, Sergio Bontempelli, Serena Chiodo, Anna Dotti, Giuseppe Faso, Grazia Naletto, Annamaria Rivera.

L’incontro è inserito nella rassegna nazionale “No Rogo” di Arci per promuovere la lettura, l’accesso universale alla cultura, il ruolo fondamentale delle biblioteche pubbliche, ricordando l’orribile rogo del 10 maggio 1933, quando i nazisti diedero fuoco ai libri sgraditi al regime nella Opernplatz a Berlino.